Parents’ Perception of Food Insecurity and of Its Effects on Their Children in Italy Six Months after the COVID-19 Pandemic Outbreak

La pandemia di Covid-19 e le successive misure di contenimento hanno causanto un aumento dell'insicurezza alimentare in tutto il mondo, con conseguenze dirette sulla nutrizione dei bambini/e. Il seguente report indaga gli effetti del lockdown, imposto in Italia, sulle insicurezze alimentari e i cambiamenti nelle abitudini alimentari e nel peso corporeo nella popolazione pediatrica 6 mesi dopo l'inizio della pandemia, attraverso un sondaggio online trasversale proposto ai genitori di bambini/e minorenni.

Tra 5811 intervistati, la maggior parte dei quali italiani, residenti nel Nord Italia e con un'economia familiare benestante, l'8,3% ha riferito che le loro famiglie erano a rischio di insicurezza alimentari prima della comparsa di SARS-CoV-2 e, in modo allarmante, questa percentuale è aumentata al 16,2% dall'inizio della pandemia, con le famiglie del Sud Italia più a rischio. Inoltre, il 27,3% dei genitori ha riferito che i propri figli/e hanno iniziato a mangiare di più; è stato riscontrato anche un aumento del consumo di “cibo spazzatura”. Il 31,8% degli intervistati ha dichiarato un aumento del peso dei bambini/e; al contrario, la perdita di peso prevale tra gli adolescenti.