La Giornata Mondiale della Salute Mentale

Photo by Anthony Tran on Unplash

Con l’avvicinarsi della Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre, è fondamentale capire in cosa consiste una buona salute mentale. Questa fa riferimento ad un concetto ampio di benessere che riguarda lo stato olistico di un individuo. Implica infatti il raggiungimento di un equilibrio interiore che consente agli individui di sfruttare in modo efficace le proprie risorse fisiche, cognitive, emotive e sociali. Prendersi cura della propria salute mentale è sinonimo di cura del proprio benessere generale, compresa la salute fisica. La relazione simbiotica tra salute mentale e fisica sottolinea la necessità di riconoscere e coltivare entrambi gli aspetti per raggiungere una vita equilibrata e prospera.

Per aiutarti a mantenere la salute psicofisica, ecco un elenco di consigli che aiutano a promuovere il benessere:

1. Dare valore e importanza all'attività fisica: l'esercizio fisico regolare, come una camminata veloce di 20-30 minuti più volte alla settimana, è essenziale per il benessere fisico e mentale. Migliora l’umore e riduce i sintomi dell’ansia.

2. Seguire una dieta equilibrata: mantenere una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta e verdura.

3. Dare priorità alla qualità del sonno: stabilire una sana routine del sonno mantenendo orari regolari di sonno e veglia. Evitare il consumo eccessivo di stimolanti come la caffeina e bevande energizzanti e limitare il tempo trascorso davanti allo schermo prima di andare a dormire.

4. Evitare l'abuso di sostanze: ridurre al minimo il consumo di alcol, ed evitarlo in adolescenza come anche la nicotina e altre sostanze fortemente dannose per l’organismo . L’abuso di sostanze  ha  un impatto negativo sul benessere fisico e mentale.

5. Limitare il tempo sullo schermo: ridurre il tempo trascorso sugli schermi, soprattutto sui social media. Stabilire dei limiti al consumo digitale aiuta a prevenire il sovraccarico digitale, che può contribuire a sentimenti di inadeguatezza e ansia.

6. Praticare la cura di se stessi: dedicare dei momenti per se stessi, impegnarsi in attività che piacciono, meditare o trascorrere del tempo nell'autoriflessione, mantenere le connessioni sociali e stimolare la mente.

7. Aumentare la socializzazione: coltivare forti relazioni con amici e familiari e impegnarsi attivamente in attività sociali. Socializzare e condividere pensieri e sentimenti con persone fidate fornisce supporto emotivo durante i momenti difficili.

Ricordarsi sempre  che il proprio benessere psicofisico e la propria salute mentale sono una priorità per se stessi e per l’intera società, per questo è importante non sottovalutare segni e sintomi di malessere o disagio psicologico, che se trascurati possono trasformarsi in disturbi mentali.

Questi possono variare ampiamente a seconda del disturbo specifico, ma possono includere cambiamenti nell’umore, nel comportamento, nel sonno o nell’appetito. Se i sintomi persistono, è importante chiedere la valutazione ad uno specialista e in primis al medico di base. Una valutazione professionale può fornire una diagnosi e guidare il piano di trattamento. La terapia completa prevede in genere una combinazione di approcci, alcuni dei quali elencati qui:

Supporto psicologico: un lavoro di breve sostengo fatto dagli psicologi in circa 10 sedute, mirate ad un supporto puntuale. Durante queste sedute, il professionista lavora con il cliente per identificare e comprendere le loro difficoltà, fornire sostegno emotivo, insegnare strategie di coping e promuovere il benessere psicologico.

Psicoterapia: A seconda della diagnosi e delle inclinazioni dei pazienti possono essere consigliate diversi percorsi psicoterapia, con diversi approcci metodologi, tutti volti ad aiutare a superare la crisi personale, a stare meglio e compire piccoli e grandi cambiamenti personali e a recuperare sani stili di vita.

Terapia di gruppo: La partecipazione alla terapia di gruppo può essere utile per gli adolescenti per connettersi con i coetanei che affrontano sfide simili o adulti che trovano nel gruppo una forma di sostegno. Fornisce un contesto dove apprendere abilità e strategie di coping per gestire i problemi quotidiani e lo stress.

Farmaci (se necessari): In alcuni casi, i farmaci possono essere prescritti da uno psichiatra. I farmaci possono essere una componente preziosa del trattamento se usati in modo appropriato e sotto la supervisione professionale.

**Coinvolgimento della famiglia: Quando possibile, è importante coinvolgere i familiari nel processo di trattamento. Il loro sostegno e la loro comprensione possono fare una differenza significativa nel recupero.

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