“ Emozioniamoci come se...”

come se
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Attività

Impariamo a riconoscere, gestire e a dare un nome alle nostre emozioni. 

A cura della Prof.ssa Alessandra Simonelli, Psicologa, Psicoterapeuta e docente di Psicopatologia dello sviluppo presso l’Università di Padova e Dirigente del Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione

INTRODUZIONE

In questa scheda la Dottoressa Simonelli ci propone un'attività al fine di consapevolizzare bambini/e e adolescenti sull’ampia gamma di emozioni che vivono e aiutarli a gestirle meglio

Obiettivo:

·      Rendere bambini/e e adolescenti maggiormente consapevoli delle proprie emozioni 

 

ATTIVITÀ IN SEMPLICI PASSI:

A) Ad ogni bambino/a viene chiesto di imitare una o più emozioni di fronte al gruppo (scegliendo solo i bambini/e che si sentono di fare l’esercizio esponendosi) mentre gli altri dovranno capire di quale emozione di tratta e rappresentarla a loro volta: i bambini/e possono svolgere la rappresentazione solo con la voce, con i movimenti e il corpo, solo con il viso, a seconda della loro preferenza nel mettere in scena un particolare stato emotivo

B) Al termine del gioco si apre una discussione per descrivere dettagliatamente le diverse emozioni rappresentate e condivise e le componenti che le caratterizzano (stati interni, stati fisici, espressioni corporee, vocali, movimenti, ecc.), nonché i comportamenti che fanno seguito a ciascuna di esse, compresi gli aspetti culturali connessi

C) Al termine si lavora discutendo sulla differenza fra l’imitazione delle emozioni (ossia la capacità di ognuno di noi di rappresentare un particolare stato emotivo con le caratteristiche correlate) e il fatto di provarle autenticamente (ossia, l’esperienza di sentirsi in un certo modo, di provare alcuni stati emotivi e di manifestarli attraverso il funzionamento interno e/o i comportamenti esterni), anche con esempi concreti portati dai bambini/e e favoriti dai formatori

 

Suggerimenti per gli adulti di riferimento:

·     Gli adulti di riferimento dovranno cercare di puntare molto sulla descrizione di tutti gli aspetti specifici delle emozioni a livello fisiologico (il corpo), cognitivo (la mente), relazionale (l’incontro con gli altri), sociale (le norme del gruppo di appartenenza e delle culture) favorendo nei bambini/e una analisi dettagliata di tutti questi elementi e delle caratteristiche che comportano

·  Gli adulti dovranno approfondire molto la discrepanza fra emozioni imitate e/o rappresentate ed emozioni percepite autenticamente dalla persona, favorendo esempi anche della vita quotidiana dei bambini/e e delle famiglie, in modo da sottolineare questa importante consapevolezza

 

DURATA

 120 minuti.

 

MATERIALI

Fogli, matite.

 

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