L’ABC della respirazione
INTRODUZIONE
L’attività proposta aiuta gli adolescenti a riflettere sull’importanza del respirare bene e usare questo metodo nella vita quotidiana per migliorarne la qualità.
Obiettivi:
• Imparare a guardare a noi stessi e al mondo in un modo nuovo a lavorare con il nostro corpo, i nostri pensieri, le nostre emozioni e le percezioni in modo diverso
• Imparare a rispondere alle situazioni, anche quelle di difficoltà, con comportamenti consapevoli piuttosto che con delle reazioni impulsive e automatiche
ATTIVITÀ’ IN SEMPLICI PASSI:
A) In aula, con i banchi addossati alle pareti, in un cortile oppure in palestra, chiedere ai bambini/e e agli adolescenti di sedersi sul tappetino in posizione comoda e fate partire un sottofondo di musica rilassante. Quindi, riflettere sulla respirazione e sul fatto che sia una cosa naturale: quasi sempre non ci si accorge nemmeno che lo si sta facendo. Questo esercizio aiuta a diventare consapevoli del proprio respiro. Non occorre sforzarsi di respirare in modo diverso:
• Suggerire di chiudere semplicemente gli occhi e svuotare la mente
• Concentrare tutta l’attenzione sull’aria che entra nel naso ed esce dalla bocca, sentire il petto che si alza e si abbassa
• Immaginare il respiro come un’onda del mare: quando l’onda cresce, fare entrare l’aria, quando l’onda si abbassa farla uscire. Se si percepisce che qualche pensiero distrae l’attenzione, nessuna preoccupazione. Allontanarlo e riportare lentamente la mente alla respirazione
B) Dopo circa un paio di minuti, interrompere con dolcezza l’esercizio e guidare la riflessione, facendo domande ai bambini/e e adolescenti, quali ad esempio: “Che emozioni avete provato durante la respirazione? Siete riusciti a mantenere la concentrazione? Quali pensieri vi hanno distratto?" Ogni bambino/a scrive le proprie risposte su un foglio
C) Portare poi i bambini/e e gli adolescenti a riflettere su come cambia il respiro in base allo stato d’animo. Quando si è arrabbiati o impauriti, le onde del respiro diventano più rapide e ravvicinate. Quando invece dormiamo o siamo rilassati, il respiro è più calmo, le onde sono più lunghe e basse
D) A questo punto, far sedere i bambini/e nel tappetino e chiedere a ciascuno di disegnare le onde del respiro in base allo stato d’animo
E) Concludere l’esercizio con un momento di confronto e di riflessione in circle time
SUGGERIMENTI PER SVOLGERE L'ATTIVITÀ ONLINE
L’adulto, dopo aver introdotto l’importanza della consapevolezza di sé stessi e delle proprie emozioni, guida i bambini/e e adolescenti in un momento di riflessione sul respiro.
Chiede quindi agli adolescenti di posizionarsi comodamente in un luogo tranquillo e di spegnere il cellulare e il microfono. Dopodiché, condividerà un suono rilassante e chiederà ai ragazzi/e di chiudere gli occhi e, svuotando la mente, di concentrarsi sul flusso d’aria che entra ed esce dal naso e dalla bocca come fosse un’onda.
Dopo un paio di minuti, l’adulto chiede di aprire gli occhi, accendere i microfoni e fa domande sulle emozioni percepite dagli adolescenti durante l’esercitazione.
L’adulto, annota le risposte dei ragazzi/e, confrontandole e introducendo un dialogo sulla respirazione come tecnica di rilassamento e momento durante il quale mettersi in ascolto del proprio sé diventare consapevoli dei propri pensieri, pregi, difetti ed emozioni.
DURATA
La durata media di questa attività è di 120 minuti.
MATERIALI
Tappetini da palestra, musica rilassante, pennarelli e matite colorate.