Condividere i giocattoli con gli altri bambini e bambine
A cura di Luciano Rispoli, psicologo, psicoterapeuta, fondatore della Psicologia Funzionale (Neo-Funzionalismo) e della Teoria delle Esperienze di Base del Sé.
L’importanza dell’insegnare il valore della condivisione (e non il possesso egoistico) a bambini e bambine.
INTRODUZIONE
I piccoli/e fanno un po’ più fatica a condividere i loro giochi, i loro spazi e a giocare con gli altri. La capacità di condividere, anche se presente sin dall’inizio della vita, ha bisogno di un po’ tempo per consolidarsi. Si tratta di un processo di sviluppo che non può essere forzato, proprio come non si può costringere una bambina, un bambino a parlare e camminare,.
Obiettivo:
• Aiutare bambine e bambini a condividere i propri oggetti personali, insegnando loro l’importanza della condivisione e del gioco condiviso
SUGGERIMENTI UTILI per gli adulti di riferimento:
• I bambini/e hanno bisogno di giocare con gli altri bambini/e
• Dobbiamo perciò aiutarli a non cadere nel possesso esclusivo dei propri giocattoli, e nell’opporsi a quei bambini/e che desiderano usarli anche loro
• Non si tratta tanto di decidere chi deve prendere nelle mani il giocattolo (senza magari strapparlo dalle mani dell’altro) quanto di far giocare i bambini/e insieme
• Ci deve essere un atteggiamento particolarmente giusto da parte del genitore, che non deve prendere le parti del proprio figlio/a, ma neanche dell’altro bambino/a
EBS
CONDIVISIONE
CALMA (per giocare con gli altri bambini/e)
NECESSITÀ DELL’ALTRO
FIDARSI (dell’altro bambino/a e dell’adulto)
DARE
GIOCARE